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Progettazione studio: come ricavare un angolo smart working in casa

Nell’epoca dello smart working, della diffusione del lavoro da freelance, poter disporre di una zona studio/ufficio in casa diventa un’esigenza, quasi fondamentale.

La progettazione studio in casa richiede però, soprattutto in base allo spazio che hai a disposizione, attenzione, cura e una buona dose di impegno per ottenere uno spazio funzionale che soddisfi le tue esigenze, estetiche e pratiche.

Poter lavorare da casa, oggi, è sicuramente un grande vantaggio sotto tanti aspetti, logistici ed economici, in primis, ma richiede anche una elasticità mentale che, in qualche modo, è parte integrante del lavoro da remoto. La stessa flessibilità è richiesta per ricavare uno studio, nel caso tu non l’abbia previsto originariamente nella progettazione interni.

Avendo ben chiaro l’obiettivo da raggiungere, vediamo come arredare uno studio a casa, sia che tu abbia una stanza da dedicargli, sia che tu possieda una casa non molto grande. Infatti, puoi pensare di ricavare un angolo studio in cucina, in camera da letto, nel living o anche in una veranda.

Vedremo, di seguito, quali sono gli aspetti da tenere in considerazione, i mobili che non possono mancare e come rendere gradevole e di design il tuo spazio adibito al lavoro.  

Progettazione studio in casa: aspetti e considerazioni iniziali

La prima considerazione da fare, ancor prima di valutare spazi, metrature e mobilio, è in relazione al tuo tipo di lavoro: se è previsto che tu riceva delle persone o meno, per esempio. In questo caso, sarebbe indicato dedicare uno spazio ampio alla zona studio e prevedere anche una piccola anticamera, se occorresse.

Nel caso, invece, il tuo fosse un lavoro esclusivamente da remoto, con rapporti lavorativi on line e che non prevede, in nessun caso, la presenza di collaboratori o clienti, le soluzioni possono essere diverse e molteplici. Ecco, in generale, gli aspetti di cui tener conto:

  • Spazio a disposizione: prima regola per progettare qualsiasi ambiente, sia esso una stanza intera, sia una nicchia dove stipare scrivania, mensole e sedia.
  • Scelta del mobilio: legata, inevitabilmente, al primo punto ma anche al nostro modo di essere e di lavorare.
  • Complementi d’arredo: utili per esigenze lavorative e personalizzazione dello spazio, i complementi d’arredo spesso fanno la differenza.

Progettazione studio in casa: lo spazio

Abbiamo due scenari, sopra accennati: da una parte una stanza da dedicare all’ufficio e da arredare con gusto e praticità, dall’altra, non avendo altre stanze, vediamo come ricavare un angolo studio, in varie stanze, con molteplici soluzioni.

Progettazione studio in stanza

Come detto, se hai la fortuna di avere una stanza da poter destinare alla zona ufficio/studio parti già con un grande vantaggio. Prevederla nell’arredamento casa originario sarebbe stato meglio, ma poterla ricavare è sicuramente indicato, se la metratura dell’abitazione lo permette.

In questo caso, quello che devi decidere è lo stile di arredamento. Le indicazioni, a tal proposito, sono sempre quelle di non discostarsi eccessivamente dallo stile di arredamento della casa, seppur lo studio è un ambiente molto personale e, se vogliamo, riservato. Tuttavia, se abbiamo scelto sapientemente anche il resto dell’home decor di casa, non sarà difficile attenersi a determinati must.

  1. Una soluzione è quella di optare per uno stile sobrio, formale e funzionale come l’arredamento classico contemporaneo, lo stile moderno o lo stile scandinavo, soprattutto se lo studio sarà destinato a ricevere persone esterne, come clienti e colleghi. Una doppia seduta antistante la scrivania è una bella soluzione.
  2. Ideale è scegliere una stanza vicina all’ingresso di casa, in modo che sia agevole e poco invasivo della propria privacy, ricevere gente da fuori.
  3. Fondamentali sono anche l’illuminazione e la temperatura. Se devi passare la maggior parte del tuo tempo in una stanza, bisogna considerare la luce naturale, che vi sia il più a lungo possibile, evitando le lampade anche durante il giorno. Inoltre, valuta se vi sia il giusto equilibrio tra caldo e freddo e un continuo ricircolo d’aria.
  4. Considerate una postazione, magari uno scaffale o libreria per libri, raccoglitori, fascicoli e stampanti ed altro materiale da cancelleria.

Progettazione studio in angolo

La storia è molto diversa se, purtroppo, la stanza da adibire a studio non esiste, o non possiamo ricavarla per la metratura esigua dell’abitazione. A questo punto bisogna aguzzare l’ingegno e pensare a come arredare un angolo studio in casa, valutando stanza per stanza aspetti come spazio, illuminazione e temperatura.

Mansarda, tavernetta o veranda. Nel caso abbiate una mansarda o una tavernetta, ricavare uno spazio lì è sicuramente l’ideale. Probabilmente, sono stanze frequentate meno e poco arredate, pertanto mettere una scrivania, una sedia e una libreria non sarà difficile. Anche una veranda, se ariosa, luminosa e non troppo calda, può essere un buon posto per ricavarsi una zona studio.

Camera da letto.Se invece le possibilità sono ridotte all’osso, potresti valutare la camera da letto. Una stanza generalmente tranquilla, con la giusta luce e temperatura, quasi mai usata di giorno. Quasi sempre lì, si ha lo spazio adatto a mettere una piccola scrivania e un mobile a colonna per materiale d’ufficio.. 

Zona Living. Un’altra soluzione è quella di ricavare un piccolo angolo ufficio nella zona soggiorno. Se la tua attività non è legata a particolari orari o è dipendente da altre persone, il living può rappresentare il giusto compromesso tra lavoro e relax.
Attenzione agli open space cucina-soggiorno, potrebbero non essere indicati per via degli odori e del rumore, che disturberebbero oltre modo.

Un consiglio: cerca di rendere l’angolo studio simile all’arredamento della stanza che lo ospiterà. Un brusco stacco di stile o di colore farà notare magari qualcosa che altrimenti starebbe, armoniosamente, in quella determinata zona.

Progettazione studio in casa: i mobili

Una volta scelto il nostro spazio ideale dove attuare la progettazione studio nella nostra casa, possiamo passare alla scelta dei mobili. Alcuni sono davvero indispensabili, pertanto meglio che siano comodi e pratici, oltre che graditi al tuo gusto.

Scrivania da studio

Dimensioni e materiale devono essere adatti all’uso principale che ne farai. Se l’attività prevalente è quella di utilizzare il pc, forse la classica scrivania in legno, resistente ed affidabile è da preferire a quella in vetro temperato. La dimensione deve essere commisurata al contesto: se hai una stanza dedicata allo studio non hai tanti problemi, in tal senso, mentre se hai ricavato l’angolo studio in un piccolo spazio, occhio alle misure. In particolare, valuta bene cosa deve essere poggiato: pc fisso o laptop, lampada da tavolo, planning o agende, cordless, stampante, ec…

Sedia da ufficio

Così come per la scrivania, soprattutto, la sedia da ufficio è l’elemento che deve essere più comodo e pratico possibile. Ergonomica per accogliere il tuo fisico per varie ore al giorno, facile da spostare, meglio se dotata di ruote, adeguata al contesto, in termini di stile e proporzioni. La sobrietà dovrebbe andare di pari passo con la comodità e la praticità.

Libreria, cassetti e mensole da ufficio

Pensando alla progettazione studio, è necessario trovare lo spazio anche per librerie, mensole o cassetti. Sono ideali per riporre tutti quegli oggetti utili, da tenere a portata di mano quando si lavora: block notes, penne ecc… Una colonna libreria o delle mensole potrebbero essere utili in caso di spazio ridotto. Se invece hai la fortuna di avere una stanza tutta per te e il tuo studio, una libreria ampia è, assolutamente, indicata.

Progettazione studio in casa: i complementi d’arredo

Un accenno importante è per i complementi d’arredo. Tra tutti quelli per lo studio, sicuramente, l’immancabile è la lampada da tavolo. Bisogna assicurarsi che sia abbastanza luminosa, magari a led, e che non ingombri troppo se la scrivania è piccola. Non può mancare un tocco di verde: un vaso con piante o fiori è sempre bello da vedere, magari su una libreria o su una mensola adiacente la postazione lavoro.

Stili di arredamento per lo studio

Nel caso tu avessi la possibilità di poter includere, nella progettazione ristrutturazione casa, una stanza studio, a prescindere dalla professione, sarebbe un ottimo modo per ritagliarsi uno spazio personale, arredandolo come preferisci.

Ecco alcuni consigli su stili di arredamento più di tendenza per arredare una stanza studio.

Progettazione studio stile industrial

Lo stile industrial, per quanto riguarda la progettazione studio, si presta moltissimo sia nel caso di stanza studio dedicata, sia nel caso di angolo studio. Piano scrivania in legno, scaffali e lampada da tavolo in metallo grezzo, sono solo alcuni dei particolari che sono in linea con questo acclamato stile di arredamento. Un tocco di vintage, con sedia in pelle consumata, per dare carattere alla tua postazione ufficio. 
Stile molto cool, adatto a spiriti liberi ed artistici.

Progettazione studio stile scandinavo

Per quanto riguarda lo stile scandinavo, si presta anch’esso molto bene ad essere adottato nell’arredamento studio in casa. Il bianco e il legno la faranno da padrone, come impone, dogmaticamente, lo stile. Scrivania con piano in legno, larice o rovere sbiancato, mensole o libreria in tinta e sedia da ufficio in abbinato. Il verde di qualche pianta a spezzare la monocromaticità dei colori tenui. Stile di tendenza, pratico e di gran design. 

Progettazione studio stile shabby chic

Colori tenui e slavati per lo stile di arredamento shabby chic adatto a camere studio, più che ad angoli studio, specialmente, se il resto della casa differisce per l’arredo. Per approfondire vai qui.
Scrivanie in legno, poltrona da studio, motivi floreali e qualche dettaglio finto trasandato per creare un ambiente molto personale, non adatto a tutti i tipi di carattere, né a tutti gusti. Lampade raffinate, orologi o cornici vintage daranno il tocco finale ad una zona studio molto personale e accogliente.

Conclusioni

Siamo al termine di questa interessante panoramica sulla progettazione studio in casa. Abbiamo visto come luce naturale e temperatura della stanza, oltre a metrature e spazi, sono importanti per poter ricavare una camera o angolo studio in una casa che, originariamente, non lo prevedeva.

Inoltre, abbiamo visto come, pur personalizzando il tuo studio, bisogna fare attenzione al contesto in cui viene inserito. Poi abbiamo valutato il mobilio e i complementi d’arredo, prima di scegliere tra alcuni stili di arredamento, attualmente di grande tendenza. Ciò che non dovresti mai dimenticare quando arredi sono le tue esigenze, la praticità di una determinata scelta e il design che verrà fuori dalle tue idee.

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